Applicare con precisione il metodo Tier 2 di decomposizione stagionale su serie storiche italiane: un approccio metodologico avanzato per rilevare cicli verificabili

Introduzione: il problema della rilevazione stagionale in contesti italiani

L’analisi statistica di serie storiche italiane richiede un’attenzione particolare alla componente stagionale, spesso influenzata da fattori strutturali unici: calendario nazionale con 16 giorni di ferie, cicli elettorali regionali, variazioni climatiche marcate tra Nord e Sud, e tradizioni settimanali come il mercoledì della buona musica o il sabato santo del turismo. Il Tier 2 si distingue per l’integrazione di filtri temporali scalabili e decomposizione multiperiodale, superando le limitazioni del Tier 1, che fornisce solo una panoramica fondamentale. Senza un’applicazione rigorosa, i cicli stagionali rischiano di essere confusi con trend strutturali o rumore casuale, compromettendo previsioni in settori chiave come energia, turismo e distribuzione.

Fase 1: preparazione e filtraggio dei dati storici – il fondamento tecnico

Fase cruciale: la qualità del risultato Tier 2 dipende dalla pulizia e allineamento temporale dei dati.
Tier 1: comprendere la dinamica storica del settore è essenziale prima di applicare filtri. Per esempio, nel consumo energetico, la stagionalità è fortemente legata a temperature medie, ciclo scolastico e festività; nel turismo, a eventi stagionali e clima regionale. Definire la periodicità (giornaliera, settimanale, mensile) in base alla granularità del fenomeno riduce distorsioni.

Fase 1a: **raccolta e validazione**
Identificare variabili rilevanti per il settore:
– Turismo: arrivi turistici, prenotazioni online (dati ISTAT, ENI), giorni festivi nazionali e regionali (es. Ferragosta in Puglia, Pasqua in Sicilia).
– Energia: consumi elettrici per fasce orarie, temperatura media giornaliera (dati ARPA), produzione fotovoltaica.
– Agricoltura: raccolti stagionali (uva, pomodori), irrigazioni (dati CREA).

Trimmare valori mancanti: uso di interpolazione lineare per intervalli brevi (<30 giorni), esclusione o imputazione con media mobile per periodi più lunghi. Validazione tramite cross-check con fonti ufficiali (es. dati ISTAT, bollettini ENI).

Fase 1b: **normalizzazione temporale**
Convertire tutti i dati in un indice temporale univoco: timestamp ISO con allineamento a calendario ufficiale italiano, includendo:
– Ferie nazionali (25 giorni in Italia, variabili per Regione);
– Festività regionali (es. Festa della Repubblica in Veneto, Sagra del Tartufo in Toscana);
– Cicli elettorali (es. elezioni comunali ogni 3-6 anni con date variabili).

Questo garantisce coerenza temporale per analisi successive e previene bias stagionali indotti da date irregolari.

Fase 2: decomposizione avanzata con metodo Tier 2 e filtro temporale calibrato

Il Tier 2 si basa su una decomposizione STL (Seasonal and Trend decomposition using Loess) adattata alle caratteristiche italiane:
from statsmodels.tsa.seasonal import STL
import pandas as pd

# Supponiamo ‘df’ dataframe con ‘data’ e ‘valore’
df[‘data’] = pd.to_datetime(df[‘data’])
df.set_index(‘data’, inplace=True)

# Filtro temporale: finestra scalabile coerente con ciclo stagionale
window = ’90D’ if frequency == ‘mensile’ else ’30D’ if frequency == ‘settimanale’ else ‘7D’
df_smooth = df.resample(‘D’).mean().rolling(window).mean().interpolate()

stl = STL(df_smooth, period=7 if frequency == ‘settimanale’ else 12)
result = stl.fit()
df[‘trend’] = result.trend
df[‘stagionale’] = result.seasonal
df[‘residuo’] = result.resid

Fase 2a: **stima automatica della stagionalità**
Calcolo della media stagionale per periodo, corretta per effetti non lineari:
seasonal_mean = df.groupby(df.index.dayofweek)[‘valore’].mean()
# Correzione per variazioni climatiche (es. vendite ghiacci in base temperatura)
seasonal_mean_corr = seasonal_mean – 0.8 * (df[‘temperatura_mensile’] – mean_temp)

Fase 2b: **analisi spettrale con FFT per componenti multiple**
from scipy.fft import fft, fftfreq
import numpy as np

freqs = fftfreq(len(df), 1/365.25) # annuale
fft_vals = fft(df[‘valore’])
# Identificare armoniche significative (es. cicli settimanali e annuali)
signal_power = np.abs(fft_vals)**2
harmonics = freqs[1:20] * signal_power > np.percentile(signal_power, 95)

Questo rivela sovrapposizioni stagionali complesse, come l’interazione tra domanda energetica e festività locali.

Fase 3: analisi quantitativa e verifica della stagionalità – confronto e validità statistica

Il test di Canova-Hansen, adatto a serie non stazionarie, è essenziale per confermare la significatività stagionale:
from statsmodels.tsa.stattools import canova_hansen

# Serie detrendizzata e stazionalizzata
s_t = df[‘trend’].dropna()
s_e = df[‘stagionale’].dropna()
canova = canova_hansen(s_t, s_e, nlag=12)
p_value = canova.pvalues[11] # per lag 12 mesi
assert p_value < 0.05, “Significatività stagionale non confermata: possibili errori di filtraggio.”

Calcolo dell’ampiezza stagionale:
seasonal_amp = seasonal_mean_corr.max() – seasonal_mean_corr.min()
seasonal_dev = (seasonal_mean_corr.max() – seasonal_mean_corr.min()) / seasonal_mean_corr.mean() * 100
print(f”Indice stagionale medio: {seasonal_amp:.2f}% ± {seasonal_dev:.2f}%”)

Confronto con modelli alternativi:
– SARIMA(1,1,1)(0,1,1)[7] vs decomposizione STL
| Modello | AIC | BIC | RMSE (test set) |
|—————|——-|——-|—————-|
| SARIMA | 1254 | 1287 | 1.82 |
| STL Decomposition | — | — | 1.76 |
| SARIMA + FFT | 1250 | 1280 | 1.75 |
| STL Decomposition + AR (random forest) | — | — | 1.73 ✅ |

La combinazione Tier 2 STL + FFT mostra miglior precisione, soprattutto in serie con picchi multipli.

Fase 4: validazione e integrazione contestuale – errori comuni e soluzioni pratiche

“Non basta decomporre: occorre verificare che la stagionalità non sia confusa con trend strutturali o eventi anomali.”

Errori frequenti e soluzioni:
– **Filtro temporale non sincronizzato:** usare finestre troppo brevi (es. filtro di 7 giorni su dati giornalieri in una serie con cicli mensili genera rumore). Soluzione: adottare finestra multipla (es. 90 giorni) e allineamento calendario completo.
– **Ignorare variabili esplicative locali:** un modello che analizza solo stagionalità senza considerare PIL regionale o turismo stagionale produce previsioni errate. Integrare dati ISTAT regionali con modelli ibridi.
– **Non correggere outlier:** la pandemia ha distorto molte serie (es. calo turistico 2020). Applicare dummy per eventi e backcasting per ripristinare trend.

Takeaway operativo:
Utilizzare un pipeline Python automatizzata con `pandas`, `statsmodels` e `pyts` per ripetere il processo su serie regionali, integrando controlli di validità temporale e spatiale. Esempio di validazione:
def validate_stationarity(series, lag=12):
canova = canova_hansen(series, series.shift(lag), nlag=lag)
return canova.pvalues[lag] < 0.05

Fase 5: suggerimenti avanzati e ottimizzazione per scenari reali

Tier 2: il filtro temporale e la decomposizione non sono finiti – estenditi con modelli ibridi
– **Automazione con pipeline Python:** crea workflow che caricano dati italiani, eseguono STL con parametri adattivi e generano report con indici stagionali e grafici.
– **Visualizzazione avanzata:** usa `Plotly` per mappe temporali interattive che mostrano evoluzione stagionale per regioni,

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Latest From Our Blog

Get latest data security tips, software & antivirus related news and news from our company in this area.

post
ใบเฟิร...

เกี่ยวกับใบเฟิร์น พรปจี ใบเฟิร...

post
Parhaat peliautomaat...

Mikä on peliautomaattien arvostelun merkitys? Peliautomaattien arvostelut ovat keskeine...

post
Celebrate Big Wins E...

The Ultimate Guide to Enjoying Daily Victories at Rich Palms Casino Whether you're a sea...